CHI SONO............

 

 

 

Gli ANFIBI sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, pur avendo un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica.

Il termine, di origine greca, significa infatti "doppia vita", dato che nel ciclo biologico di questi organismi si riconoscono due fasi: una in cui appartengono alla vita acquatica (uova, girini) e una in cui, adulti, vivono in un ambiente terrestre.

 

Sono Vertebrati eterotermi di dimensioni modeste dotati tipicamente di quattro arti, in alcune forme atrofizzati, di cui gli anteriori sono in genere tetradattili e i posteriori pentadattili.

 

La pelle è nuda, l'epidermide, inspessita, viene mutata ad intervalli di tempo regolari e può portare a formazioni corne quali unghie, formazioni atte allo scavo, spine, cuscinetti o altre strutture particolari; lo strato sottocutaneo, derma, è ricco di ghiandole mucipare o velenifere, di cromatofori e di guanofori, che determinano la colorazione del corpo e i mutamenti cromatici.

 

Il cranio, largo e appiattito, negli stadi larvali si compone di elementi cartilaginei, che negli adulti vengono sostituiti da ossa in parte derivate dalle cartilagini stesse, in parte formatesi direttamente e in tal caso demandate a funzioni di rivestimento.

Per numero e disposizioni delle ossa il cranio degli anfibi è analogo a quello dei Rettili, da cui differisce nell'articolazione con la colonna vertebrale mediante due condili.

Le mascelle e la volta palatina sono munite di denti, privi di gengive e soggetti ad una continua crescita; la colonna vertebrale è composta da 6/9 vertebre degli Anuri, fino alle 300 di alcuni Urodeli.

 

L'alimentazione è zoofaga per gli adulti, in prevalenza fitifaga per le larve.

 

La respirazione si compie attraverso branchie nelle larve e per via polmonare, cutanea e attraverso la mucosa della bocca negli adulti.

 

Il cuore è formato da due atri e un ventricolo; la circolazione è perciò doppia e incompleta.

 

Il sistema linfatico è ben sviluppato.

 

Gli organi e le capacità sensoriali sono sono strettamente dipendenti dall'ambiente di vita: nelle specie cavernicole e terricole gli occhi sono atrofizzati, ben sviluppati invece nelle altre.

 

I sessi sono nettamente differenziati, la fecondazione può essere interna o esterna e la riproduzione si compie mediante uova, dalle quali escono larve acquatiche a respirazione branchiale, che raggiungono lo stato adulto  compiendo una metamorfosi.

Alcuni Anfibi si sviluppano senza attraversare la fase larvale, altri hanno una riproduzione vivipara, altri sono ovovipari.

 

Diffusa in tutto il mondo, fatta eccezione per le zone delle nevi eterne, la classe conta il maggior numero di rappresentanti nelle regioni tropicali e comprende circa 3000 specie sia terrestri che d'acqua dolce, raggruppate in tre ordini:

 

Caudati

 

Apodi

 

Anuri

 

 

 

 

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